Vista sul castello di Budapest

Sì, avete letto bene il titolo! Perché quella che state per leggere non è una guida tradizionale sulla meravigliosa città di Budapest, ma vuole essere un manuale da consultare per perdersi tra le sue vie.

Perché Budapest è una città vestita di incanto, è una città che non segue uno schema fisso, è una città piena di posti e angoli da scoprire, così, per caso.

Ma partiamo dalla descrizione dell’architettura di questa città.

Essa si sviluppa intorno a tre zone principali: Buda, Pest e Óbuda. Buda e Óbuda sono dall’altra parte del Danubio (il fiume che li divide) rispetto a Pest. Per intenderci, Pest è la parte della città dove si trova il famosissimo Parlamento Europeo, mentre Buda è quella che ospita il castello e il Bastione dei Pescatori, luogo diventato famosissimo perché regala a chi lo visita una delle viste più belle sul fiume, su Pest e sul Parlamento.

La vita di questa città, come si può dedurre facilmente da quanto detto fino ad adesso, si svolge intorno al Danubio che, maestoso, le regala la sua compagnia.

Le cose da fare a Budapest non mancano di certo! Ma vediamo nello specifico cosa non bisogna assolutamente perdersi! Ecco di seguito 8 attrazioni tra cui perdersi a Budapest:

  • Il Palazzo Reale: nella zona di Buda, su una collina che gli regala un’ottima posizione panoramica, questo immenso ed elegante complesso svetta imperioso, come a voler tenere costantemente il suo sguardo vigile su tutta la città. Questo castello è spesso sede di importanti mostre ed eventi (come il festival del vino a settembre). Per raggiungere il palazzo, si hanno diverse opzioni. La più “turistica” è prendere la funicolare nota come “siklò“, che per il prezzo di circa 6 euro (andata e ritorno) vi porta fin sopra la collina dove la nostra meta è situata, e che durante il tragitto vi farà avere una vista su Budapest che, man mano che si sale, si aprirà sempre più vasta di fronte a voi, e potrete tranquillamente osservarla seduti nel vostro vagoncino. Un altro modo per arrivare al castello è prendere gli autobus del trasporto pubblico. Una volta raggiunta la vostra meta, perdetevi tra le vie intorno al castello e visitatene l’interno, ne rimarrete ammaliati!
  • Il Bastione dei Pescatori e la Chiesa di Mattia: Questi due luoghi si trovano sulla stessa collina dove è situato il Palazzo Reale e quindi possono essere facilmente raggiungibili a piedi, una volta che ci si sposta dal castello. Il Bastione dei Pescatori prende il suo nome dal fatto che fu costruito per difendere la città dai nemici, e questo compito era affidato, appunto, ai pescatori. Frigyes Shlek lo costruì tra il 1895 e il 1902, giocando sulla sua struttura che è un intreccio di guglie, chiostri, scalinate e finestre ad arco di stile neogotico e neoromanico. Prima di arrivare vicino a questa struttura, si incontra la statua di un uomo a cavallo. Si tratta di Stefano d’Ungheria, il primo re ungherese, colui che ha fondato lo Stato e la Chiesa ungheresi. Inoltre, è lui il primo re ad essere stato canonizzato come santo. Vicino al Bastione, ed alla statua del re, troviamo la Chiesa di Mattia, che è stato il palcoscenico della storia del Paese e dell’impero Austro-Ungarico. Lo stile della chiesa si avvicina al gotico e bellissime sono le tegole colorate del tetto. Visitarla vale la pena, non solo per vederne gli interni ma anche per ammirarne le reliquie religiose o gli oggetti in memoria della sua storia fatta di successioni di incoronazioni e avvenimenti legati al potere sia ecclesiastico che della corona.
  • Basilica di Santo Stefano: questo edificio è da mettere tra i primi posti della lista dei luoghi da vedere. Infatti, è il più grande edificio religioso dell’Ungheria e può contenere (così si dice) fino a 8500 persone. La sua costruzione terminò nel 1905, dopo mezzo secolo di lavori. Vuoi visitare la città durante il periodo natalizio? Allora sentirai parlare spesso di questa basilica: nella piazza e nella via davanti, infatti, ogni anno si aprono i mercatini di Natale, con l’albero immancabile e con spettacoli di cartoni e piccole animazioni proiettate direttamente sulla facciata di questo monumento! Da non perdere! E se ti trovi a Budapest in un altro periodo non disperare! Tanti, infatti, sono i mercatini e i festival che si organizzano qui. E non dimenticate di salire sulla cupola! Da lì, infatti, si ha una vista mozzafiato sulla città, a 360 gradi. Non vorrete mica perdervela, giusto? 😉
  • Le terme: Budapest è famosa per le sue terme. La capitale magiara ne offre molte, con caratteristiche diverse l’una dall’atra. Le più conosciute e frequentate dai turisti sono sicuramente le terme Széchenyi, il più grande complesso termale europeo. Qui troverete 15 vasche termali al coperto e 3 esterne, accessibili anche d’inverno grazie alle alte temperature dell’acqua. Ma molte altre sono degne di visita: le terme Rudas, con una piscina circolare sul tetto che offre una vista spettacolare su Budapest e che è aperta anche di notte; i bagni Gellért, che fanno parte di un lussuoso hotel e che presenta piscine interne ed esterne caratterizzate da ornamenti che richiamano tempi antichi. Queste sono solo alcune delle numerosissime strutture termali che la città offre. Se si ha tempo, vi consiglio di visitarne più d’una poiché ognuna di esse ha delle caratteristiche sue che la rendono unica.
  • il Parlamento: chi di voi non ne ha mai sentito parlare? Come dici? Tu non ne sai niente? Non ci credo, stai sicuramente scherzando. Il Parlamento Ungherese, infatti, è una delle attrazioni più famose e visitate della città. Situato sulle rive del Danubio, è emozionante da guardare e da visitare. Maestosa come la storia che racconta.
  • la Citadella: è il punto più in alto da dove si hanno bellissime visuali sulla città. Collina piena di verde e percorsi tutti da scoprire, c’è da dire che il miglior momento della giornata per visitarla è di sera, poco prima del tramonto, così da poter godere della visuale sulla città sia avvolta dai raggi del sole sia splendente delle sue mille luci che, di notte, fanno compagnia al riflesso della luna sul Danubio.
  • Il Mercato Centrale: costruito nel 1897, presenta tantissime bancarelle che vendono cibi e bevande, nella maggior parte dei casi tipici prodotti ungheresi, in cui poter trovare qualche souvenir gastronomico da riportare a casa.
  • La Sinagoga di Budapest: è la seconda più grande del mondo, preceduta solamente da quella di Gerusalemme. Fu costruita tra il 1854 e il 1859, e al suo interno contiene il cimitero ebraico e l’Albero della Vita, scultura rappresentante un albero le cui foglie portano il nome degli ebrei morti nell’Olocausto. Sicuramente una scultura con una storia e un messaggio potente, scrigno e protettore della memoria di chi non dovrebbe mai essere dimenticato.

E tu, sei mai stato a Budapest? Cosa ti è più piaciuto? Faccelo sapere nei commenti!

Se la risposta è no, cioè non ci sei mai stato, mettila sulla lista delle città da visitare, e non te ne pentirai.

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Irene Mastrodicasa Budapest, Ungheria